Contributi a favore dei Consorzi per l’internazionalizzazione per lo svolgimento di attività promozionali - Anno 2016
Scopo della concessione:
I contributi sono finalizzati a sostenere lo svolgimento di specifiche attività promozionali realizzate dai Consorzi per l’internazionalizzazione, per sostenere le PMI nei mercati esteri, favorire la diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi, nonché incrementare la conoscenza delle autentiche produzioni italiane presso i consumatori internazionali per contrastare il fenomeno dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari.
Soggetti destinatari e requisiti:
I Consorzi per l’internazionalizzazione devono:
essere costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale purché in misura non prevalente rispetto alle altre. E’ ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi pubblici. In tale ipotesi la nomina della maggioranza degli amministratori dei consorzi per l’internazionalizzazione spetta comunque alle PMI consorziate, a favore delle quali i consorzi svolgono, in via prevalente, la loro attività;
avere per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere;
essere senza scopo di lucro e non distribuire avanzi e utili di esercizio, di ogni genere e sotto qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio o della Società consortile o cooperativa;
avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25%, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a € 1.250,00 e non superiori al 20% del fondo stesso;
essere iscritti nel registro delle imprese al momento della presentazione della domanda e in stato di attività;
non essere in liquidazione o soggetti a procedure concorsuali;
I Consorzi dovranno possedere i requisiti richiesti in modo continuativo dalla data di domanda fino all’erogazione del contributo; la perdita di anche uno solo di essi comporta la revoca dell’ammissione a contributo.
Progetto e iniziative finanziabili:
Sono agevolabili le seguenti iniziative (art.4, del Decreto Direttoriale):
partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
show-room temporanei (durata max 6 mesi);
incoming di operatori esteri;
incontri bilaterali fra operatori esteri e all'estero;
workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
azioni di comunicazione sul mercato estero;
attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale delle iniziative;
realizzazione e registrazione del marchio consortile.
Requisiti del Progetto:
le iniziative finanziabili devono essere realizzate nel periodo 1 gennaio/31 dicembre 2016 e devono essere strutturate sotto forma di Progetto di internazionalizzazione, secondo il Modello B allegato al Decreto;
il Progetto deve prevedere una spesa ammissibile non inferiore a € 50.000,00 e non superiore a € 400.000,00;
il Progetto deve coinvolgere, in tutte le sue fasi, almeno cinque PMI consorziate provenienti da almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera;
il Progetto non deve annoverare imprese che siano in liquidazione o soggette a procedure concorsuali;
il Progetto presentato da consorzi con sede legale in Sicilia o Valle d’Aosta può anche avere una strutturazione monoregionale, prevedendo il coinvolgimento di sole imprese con sede legale in una delle citate regioni